Il prezzo degli affitti sta diminuendo e quello dei mutui sta aumentando, ma in Spagna è ancora mediamente più vantaggioso pagare un mutuo del 12% rispetto all’affitto.
Inoltre, in media, gli spagnoli spendono il 38,38% del loro stipendio per pagare l’affitto e il 34,25% per pagare il mutuo alla banca.
Queste sono solo alcune delle principali conclusioni tratte dall’ultimo Barometro dello sforzo finanziario realizzato dal comparatore e consulente di mutui iAhorro.
Per effettuare i calcoli, il comparatore di mutui ha preso in considerazione gli ultimi dati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Statistica (INE) sul tasso di interesse medio dei mutui fissi (3,64% NIR a gennaio 2024), sul periodo medio di rimborso dei mutui in Spagna (25 anni), sul prezzo medio al metro quadro (1.934 euro, sempre a gennaio 2024) e sul reddito familiare medio in Spagna (34.821 euro per tutto il 2023).
Inoltre, hanno compilato il prezzo medio degli affitti nelle comunità autonome riflesso dai diversi portali immobiliari (Pisos.com, Fotocasa e Idealista).
In questo modo si conclude che l’affitto medio in Spagna è di 1.113,72 euro e il mutuo medio è di 993,72 euro.
Pagare l’affitto può essere più costoso fino a 450 euro.
Tuttavia, il direttore dei mutui di iAhorro, Simone Colombelli, afferma che: “anche se i mutui sono diventati piuttosto costosi e il prezzo degli affitti è sceso un po’, è ancora più vantaggioso acquistare una casa e pagare un mutuo che affittare in quasi tutta la Spagna”.
Tuttavia, a seconda della comunità autonoma in cui si trova l’immobile, le differenze tra affitto e acquisto saranno più o meno significative per le tasche degli spagnoli.
Ad esempio, lo sforzo finanziario che un cittadino compie per pagare un mutuo o un affitto nelle Isole Canarie varia notevolmente: in queste isole, i cittadini spendono fino al 38,27% del loro stipendio ogni mese (998,06 euro) per l’affitto, ma quelli con un mutuo solo il 24,04% (627 euro).
La differenza, in questo caso, tra il pagamento dell’affitto e quello del mutuo è di 14,23 punti percentuali o, in altre parole, di 371,06 euro al mese.
Qualcosa di simile si verifica in Catalogna: lì gli inquilini spendono in media il 45,02% del loro stipendio per pagare l’alloggio (1.459,09 euro in media), mentre questa percentuale nel caso di un mutuo si riduce al 30,71% (995,34 euro in media).
In questo caso, se avessero un mutuo risparmierebbero in media 463,75 euro al mese.
Se proseguiamo con la classifica dei luoghi in cui è più vantaggioso accendere un mutuo piuttosto che affittare, vediamo che l’Andalusia e i Paesi Baschi si trovano rispettivamente in terza e quarta posizione, ma molto vicini tra loro.
Isole Baleari e Madrid registrano i prezzi più alti
Sia per quanto riguarda il pagamento di un affitto che di un mutuo, la Comunità di Madrid e le Isole Baleari guidano la classifica dei prezzi più alti.
Per quanto riguarda i mutui, le Isole Baleari hanno la rata più alta (1.413,56 euro in media), seguite dalla Comunità di Madrid (1.391,76 euro), e sono anche le uniche regioni autonome con una rata media mensile superiore a 1.000 euro.
Per quanto riguarda i prezzi degli affitti, come spiega Simone Colombelli, “si stanno evolvendo in modo più disomogeneo rispetto al costo dei mutui.
Tuttavia, in termini generali, se confrontiamo queste cifre con quelle di giugno 2023, possiamo vedere che non sono così diverse.
Tra le ragioni, secondo il comparatore di mutui, potrebbero esserci “le limitazioni sul prezzo dell’affitto che il Governo sta attuando nelle zone più stressate e il divieto, per legge, di aumentare l’affitto per gli inquilini di oltre il 2% nel 2023 e del 3% nel 2024”.
Se diamo uno sguardo generale ai prezzi medi dei mutui e degli affitti, vediamo che la Castiglia-La Mancia è l’unica regione con una rata media di affitto notevolmente inferiore a quella del mutuo.
Tanto che pagare un affitto costa in media 510,49 euro, mentre pagare un mutuo costa in media 546,08 euro (fino a 35,59 euro in più).
Franco Leonardi
