Queste due bevande, che per molti isolani sono la stessa cosa, sono vere e proprie opere d’arte.
Nel cuore della gastronomia di Tenerife, due bevande racchiudono l’essenza della cultura e del gusto locale: il barraquito e lo zaperoco.
Pur essendo entrambi caffè tipici dell’isola, presentano alcune caratteristiche distintive.
È proprio questa la domanda che il popolare profilo di social media Guachinches Modernos de Tenerife ha posto ai suoi follower.
Originario di Tenerife, il barraquito è più di un semplice caffè: è un’opera d’arte stratificata che delizia sia l’occhio che il palato.
Questa bevanda si distingue per la sua composizione a strati, che comprende latte condensato, liquore (di solito Licor 43), espresso, latte schiumato, cannella e talvolta una fetta di limone sul bordo della tazza.
Questa combinazione di dolce e potente è ciò che lo rende così speciale.
D’altra parte, lo zaperoco, sebbene meno conosciuto al di fuori delle Isole Canarie, è altrettanto impressionante.
Simile al barraquito, porta l’esperienza a un altro livello con l’aggiunta di altri ingredienti come miele, panna montata e diversi tipi di liquori, che lo rendono più ricco e robusto.
Secondo il sito web di Guanchipedia, “l’unica differenza tra i due è il luogo dell’isola in cui viene servito.
Anche se alcuni isolani sostengono che ciò che distingue lo zaperoco è la quantità di liquore, una caratteristica che fa poca differenza a seconda del bar e del cameriere di turno”.
Ad esempio, “da Puerto de la Cruz a Buenavista del Norte, gli abitanti di Tenerife chiamano il ‘barraquito’ ‘zaperoco’”.
Bina Bianchini